Un sostegno per Kibera
2024
Il club del teatro e della musica è un'attività molto importante della scuola. È un'attività che permette ai nostri bambini di esprimersi, migliorare la loro sicurezza, soprattutto nel relazionarsi con gli insegnanti. Alcuni dei migliori studenti delle nostre classi fanno parte di questo club, quello che abbiamo visto in questi anni è che una volta usciti dalla scuola i nostri attori e musicisti, sono stati più facilitati nell’approccio allo studio e al lavoro. Questo è un bene anche perché, con il nuovo programma di studi, stiamo già orientando alcuni bambini ad abbracciare il percorso artistico. Il nostro sogno è che questa iniziativa diventi grande e che in futuro si possano fare altri spettacoli al di fuori della scuola e attirare un maggior numero di persone.
Anthony Maina: direttore Little Prince
Nella scuola “Little Prince” sono attivi due laboratori che fanno parte del curriculum scolastico e comprendono anche delle attività extra: si tratta di un laboratorio di teatro e uno di musica. 191 studenti delle classi dalla 3ª alla 7ª e 76 studenti delle scuole medie di grado 6 e 7 hanno preparato lo spettacolo di Natale. Ogni martedì e giovedì, durante il periodo scolastico, 234 alunni sono impegnati in lezioni di teatro e musica. Queste ultime includono notazioni di solfa e canto vocale. Imparano anche a suonare il pianoforte, la chitarra, la batteria, il flauto dolce e il basso. 3 insegnanti si dedicano all'insegnamento del gruppo di musica e due di loro sono insegnanti residenziali nella scuola. Grazie all’aiuto di deSidera la scuola si è potuta dotare di strumenti per il teatro e la musica.
Il Kenya è uno degli Stati africani che presenta maggiori disuguaglianze interne. Le attività del progetto si svolgono in insediamenti urbani informali, periurbani e rurali e cercano di rispondere ai bisogni delle persone in una regione dove il tasso di disoccupazione è stimato intorno al 35%, e il 90% dei giovani disoccupati non possiede competenze professionali adeguate. Ad aggravare ulteriormente la situazione si è aggiunta l’emergenza alluvionale che ha colpito il Kenya nell’aprile 2024 e che ha causato il crollo di diverse dighe: le vie di comunicazione sono bloccate, circa 300 mila persone sono state colpite dalle alluvioni, oltre 54 mila famiglie sono sfollate e necessitano di aiuto immediato.
2023 (Taccuino #8)
Il Kenya è un paese dai molti contrasti ed è uno degli Stati africani che presenta maggiori
disuguaglianze interne. Infatti, il 42% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.
Da anni deSidera sostiene un progetto che, grazie al vostro sostegno, ha permesso nell’ultimo
anno a 2860 bambini e ragazzi l’accesso all’istruzione. Le scuole sostenute in Kenya sono 6 e di
diverso grado: nursery, primary and secondary. Tramite il pagamento delle tasse scolastiche e la
fornitura di materiale necessario per seguire le lezioni, i bambini e i ragazzi hanno potuto
frequentare la scuola, un luogo protetto e sicuro, dove hanno potuto imparare ma anche svolgere
diverse attività ricreative in serenità.
Il Kenya ha introdotto un nuovo curriculum scolastico ministeriale, che pone molto l’accento sulle
competenze, da acquisire tramite attività ricreative e laboratoriali. La Little Prince School dedicata
a “Emanuele Banterle”, che condivide e accoglie questo approccio, ha proposto diverse attività ai
bambini che la frequentano, puntando ad investire a far crescere nuovi talenti, primo tra tutti
quello del teatro.
I giovani che la frequentano provengono dagli slums della capitale, da centri di accoglienza per
ragazzi di strada, da orfanotrofi, da campi profughi e da altri Paesi africani.
Insieme alle competenze professionali e tecniche negli ambiti dell’alfabetizzazione finanziaria,
della gestione informatica e della conoscenza delle principali attività, anche le soft skills sono state
oggetto di formazione, grazie alle quali i ragazzi hanno sviluppato proattività e rafforzato la fiducia
in sé stessi.
Torna anche quest’anno l’edizione #8 del taccuino di deSidera, un quaderno bianco su cui scrivere,
appuntare, disegnare. La sua copertina è ormai diventata un oggetto da collezionare ad ogni
nuova edizione, lo troverete al termine degli spettacoli!
2022
A Kibera si continua a fare teatro…anche grazie a voi!
Da diversi anni, ad ogni edizione del festival, ci impegniamo per regalare la magia del teatro a centinaia di bambini della baraccopoli di Kibera, nella città di Nairobi, in Kenya.
Da quest’anno alla scuola Banterle si è avviato anche il progetto progetto dell’orto biologico con coltivazione idroponica, che è anche un laboratorio per i bambini, in cui si coltivano ortaggi biologici, che poi vengono utilizzati per la mensa della scuola. Un importante programma nutrizionale per combattere la malnutrizione che dipende dalla scarsa qualità dell’alimentazione, con la possibilità di mangiare ortaggi diversi dai cavoli e dai fagioli, che quotidianamente sono presenti nella dieta dei bambini.
Vogliamo confividere la grande festa per i 20 anni di deSidera. Vogliamo che le tante gioie, le emozioni e la magia che ci regalerà questa edizione possa dare frutto a qualcosa di molto speciale, per cercare di regalare emozioni anche a chi non ha la fortuna di vivere questi momenti.
Il vostro aiuto è il regalo più bello che potrete farci per i nostri 20 anni.
Il nostro grazie è la nuova edizione del taccuino #7 di deSidera che torna a impreziosirsi di un’opera d’arte di Roberto Abbiati.
Quello di deSidera per Kibera è un piccolo sostegno, ma continuativo e vivace, che accompagna la quotidianità di questa comunità.
2021
Oggi c’è un professore stabile di arte che insegna anche il teatro ai ragazzi della Little Prince. Negli anni sono stati messi in scena Alice nel paese delle meraviglie, Le cronache di Narnja, Il piccolo principe, Pinocchio... Nel 2018 è iniziata la sorpresa della felice collaborazione con Marco Martinelli, Laura Redaelli e gli amici del Teatro delle Albe. Una bellissima esperienza cha ha portato alla realizzazione del film Il cielo sopra Kibera e la vittoria del Premio Cultura del Volontariato al Senato Italiano.
Nel 2020 si stava proseguendo lavorando con i ragazzini su altri testi e ci si preparava a fare un nuovo lavoro su Dante Alighieri, arrivando a coinvolgere l’Università di Nairobi, quando anche in Kenya è arrivata la pandemia.
Dopo diverse chiusure, ora in Kenya il governo ha di nuovo allentato i vincoli e riaperto le scuole. I bambini sentono molto la mancanza dei laboratori artistici, per questo l’obiettivo è ripartire a pieno ritmo e continuare a valorizzare l’attività del laboratorio teatrale.
Con il vostro aiuto ce la possiamo fare.
2020
Qui la scuola Little Prince, che conta 350 studenti tra i più vulnerabili, si è dotata di un laboratorio artistico. Gli insegnanti ogni anno preparano una rappresentazione teatrale dopo la lettura e l`approfondimento critico di un testo con gli studenti. Ogni alunno contribuisce alle scenografie e costumi, impara poesie, canti e danze oltre le parti da recitare. Proprio questa attività il festival deSidera ha sostenuto negli ultimi anni favorendo la costruzione di un teatro vero e proprio all’interno della scuola e un laboratorio teatrale guidato dal regista Marco Martinelli di Ravenna Teatro, che ha avuto come esito importante l’evento The Sky over Kibera: una rappresentazione del viaggio di Dante nella Divina Commedia, interpretata proprio dai ragazzi dello slum, che ha coinvolto 150 tra bambini e adolescenti. L’accertamento del primo caso di Covid-19 in Kenya a metà del mese di marzo ha generato ansia e paura tra la popolazione. Attualmente gli accessi al Paese sono stati limitati, gli istituti scolastici sono stati chiusi ed è in vigore il divieto di attività che prevedano la partecipazione di un elevato numero di persone. Per ovviare al problema della chiusura degli istituti scolastici, alcune scuole si sono dotate di piattaforme online, grazie alle quali è possibile svolgere lezioni a distanza e proseguire il programma didattico. Oggi l’emergenza ha costretto a risolvere problemi di didattica più diretta che sosteniamo volentieri in attesa di riprendere il cammino educativo e teatrale comunitario.
2019
Inferno nell’inferno; ma con una via d’uscita e una speranza legata proprio all’arte.
Perché questa non rimanga un’esperienza indimenticabile, ma isolata, occorreva continuare il lavoro perché fra i ragazzi e gli insegnanti delle quattro scuole di Kibera si radicasse un metodo.
Allora quest’anno arriveranno a Ravenna tre ragazzi e due insegnanti- guide in occasione dello spettacolo Purgatorio che il Teatro delle Albe mette in scena coi cittadini della loro città. Sperimenteranno, così, in maniera attiva il teatro come pratica del “coro”, dove l’io e il noi dialogano con pari dignità.
Poi di nuovo in autunno a Nairobi!
Martinelli e Redaelli torneranno in Kenya per 2 settimane per un percorso intensivo a partire dal Purgatorio di Dante, luogo della poesia e della possibilità del riscatto attraverso la Bellezza.
Affinché da qualunque luogo si parta, si torni “a salire alle stelle”.
2018
Dal 2015 gli spettatori di deSidera hanno avuto l’opportunità di sostenere, attraverso l’acquisto di un piccolo taccuino illustrato, l’attività educativa di una scuola, la Little Prince, nello slum di Kibera a Nairobi, in Kenia. In questa popolosa quanto degradata baraccopoli di Kibera i bambini hanno oggi a disposizione nella loro scuola, grazie anche al nostro contributo, una sala, intitolata a Emanuele Banterle, per fare attività educativa attraverso il teatro. Inoltre gli insegnanti di questa scuola e di altre scuole che lavorano nell’immensa baraccopoli, hanno potuto, nel 2017, intraprendere un percorso formativo sull’arte teatrale, guidati dal regista Marco Martinelli, che li ha resi capaci di insegnare essi stessi il teatro ai loro bambini. Nel 2018 Marco Martinelli, artista con il quale deSidera ha una lunga amicizia, si è messo di nuovo a disposizione per far compiere a questo gruppo di insegnanti e allievi un ulteriore importante passo. Martinelli per tre mesi vivrà con i ragazzi di Nairobi e costruirà insieme a loro e per loro uno specialissimo allestimento della Divina Commedia di Dante che coinvolgerà ben 200 adolescenti e bambini.
Una grande avventura, e una grande esperienza di vicinanza con l’umano, che intende creare bellezza e condividerla con il mondo nella convinzione che proprio la bellezza possa salvarci dalla selva oscura.
2017
Ma tante altre scuole ed esperienze dentro lo slum in cui vivono circa 500mila persone in condizioni di degrado, ci hanno chiesto di essere coinvolte nell’esperienza creativa del teatro.
C’è fame di spazi e di esperienze educative, non solo di pane e di latte.
Nel marzo di quest’anno Marco Martinelli, regista teatrale di fama internazionale si è detto disponibile a partecipare gratuitamente al progetto, mettendo a punto un programma di formazione teatrale che potesse mettere in condizione gli insegnanti di poter sviluppare con profitto l’attività teatrale nel loro percorso scolastico.
Anche deSidera, nella sua quindicesima edizione, vuole partecipare a rendere migliore la vita di bambini e ragazzi che vivono nel più grande slum del mondo attraverso il teatro.
La nuova edizione de I taccuini di deSidera verrà dedicata al sostegno di questo sogno grazie al generoso dono di Giovanni Frangi che mette a disposizione, per la copertina, quest’opera della serie Albatros.