GETSEMANI
con Luciano Bertoli
e con i
Chiharu Kubo, soprano
Francesco Longa, soprano
Piermarco Vinãs Mazzoleni, baritono
Marco Cortinovis, organo
Descrizione
Anche Dio ha temuto la morte: così scrive Charles Péguy raccontando la veglia sul Monte degli Ulivi, quando Gesù affronta, in solitudine, la consapevolezza della sofferenza che lo aspetta per portare a termine la sua missione. Questo vacillare, che si tramuta poi in perfetta accettazione del proprio destino, è l’attimo in cui Dio si fa carico del male del mondo, il culmine e il messaggio più profondo della parola evangelica. Con una prosa di fiammeggiante violenza poetica, Péguy ci consegna così uno dei suoi testi più affascinanti e, come scrive Jean Bastaire nella Presentazione, «uno dei capolavori della letteratura cristiana».
Getsemani?è uno dei testi più belli di Péguy (1873-1914), eppure è uno dei più sconosciuti; infatti appartiene ad un’opera che rimase inedita alla morte dell’autore, intitolata?Dialogo della storia e dell’anima carnale, che vide la luce in libreria solo nel 1955.
“Tutto attendeva… Fu il tempo che egli si prese, e nella sua obbedienza stessa per un istante vacillò” - Ch. Péguy
h. 20.15 possibilità di visita guidata al Santuario su prenotazione da venerdì 8 settembre su Eventbrite.it