LA BIBBIA CHE NON TI ASPETTI
da un'idea di Luca Doninelli
lettura dei testi biblici a cura di Leda Kreider
regia di Paolo Bignamini
Descrizione
La Bibbia è diventata a poco a poco materia per soli specialisti. Racconti meravigliosi, che hanno popolato per secoli gli affreschi più belli delle nostre chiese, i bassorilievi, le facciate, le guglie delle cattedrali, sono diventati a poco a poco illeggibili. Come se le Scritture, con il loro enorme patrimonio di storie e di personaggi, fossero state cancellate dalla nostra memoria. Le radici della cultura europea sono due: la civiltà greca e latina e quella giudeocristiana. Senza una delle due, la nostra civiltà è condannata a camminare con una gamba sola. Cosa resta dunque, nella cultura e nel pensiero dei nostri giorni, della Bibbia? Nessun testo ha determinato di più il corso della civiltà in cui viviamo e ci muoviamo. I grandi scrittori delle generazioni che ci hanno preceduto, credenti o no, la conoscevano bene. Poi qualcosa di strano è accaduto, qualcosa di banale e terribile insieme, e la distrazione, la supponenza, forse il pregiudizio hanno cominciato ad avere la meglio. Abbiamo invitato due grandi scrittori e intellettuali a misurarsi con alcune sue pagine, scelte da loro, e a raccontarle di nuovo davanti al nostro pubblico. Hanno scelto i testi evangelici della passione.